La notizia è la solita, la penna differente pertanto riporto anche questa :
"Dr. Tino: poca bela te la passet!
Il mio Professore di Storia e Filosofia al Liceo Scientifico Paolo Giovio di Como, Gianfranco Bianchi, insigne storico e docente all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milnao, quando io mi avvicinavo a lui, prima dell'inizio della lezione, per chiedergli di non interrogarmi perché quel giorno non ero preparto, mi rispondeva secco:"Carlino, poca bela te la passet, al posto e quattrinato".
Traduco: Carlino, te la passi brutta, beccati un bel quattro e vai al tuo posto.
Trasferisco il tutto al Dr. Giorgio Tino, Direttore Generale dell'AAMS: Dr. Tino, poca bela te la passett.
Cosa é successo?
Il Tribunale Civile di Roma, a seguito del ricorso presentato dalla Astrabet Ltd. di Malta, ha ordinato con un provvedimento datato 10 Aprile 2006, "al Ministero dell'Economia e delle Finanze e all'Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato l'immediato ripristino dell'allacciamento alla rete Internet del sito
www.astrabet.com, nonché dell'associazione tra i nome ed il dominio astrabet.com e l'indirizzo IP corrispondente al server di proprietà Astrabet S.r.l.".
Al primo collaudo in sede giudiziaria la norma "oscuramento dei siti esteri" già ha fatto acqua.
Un bel siluro all'On. Contento, al Dr. Tino e a tutti i coriféi di Sisal, Snai e Lottomatica, nani e ballerine.
Nel giudizio avevanti il Tribuale di Roma tutti i coriféi dell'AAMS, vale a dire Snai, Sisal e Lottomatica sono intervenuti in giudizio con tutti i loro avvocati e hanno fatto un bel flop.
Quello che é importante é il fatto che il Tribunale di Roma ha osservato "che Astrabet Ltd. con il suo sito non ha posto in essere alcun comportamento illecito o condotte valutabili sotto il profilo della concorrenza a danno dei soggetti autorizzati dallo Stato Italiano".
Carlo Zuccoli
nelrossodelluovo