Ciao a tutti,
dopo aver letto e riletto tutti (credo) i post sull'argomento mi viene da fare alcune considerazioni:
il mercato italiano è l'unico (oltre a quello australiano nel quale ha creato un portafoglio a parte) per il quale fair si è "mossa" creando una piattaforma a se stante; ovviamente non conosco i numeri ma mi viene da pensare che per loro il mercato italiano (così come quello australiano) sia strategico. In Germania, Francia e Grecia hanno chiuso e basta. Come dice il saggio Web quelli di fair non sono proprio degli sprovveduti e, magari nel medio periodo, avranno un'idea di come far arrivare liquidita' almeno ai mercati più importanti. Insomma a parer mio almeno per calcio e tennis l'italico potrebbe funzionare anche per chi fa trading medio-basso. Penso invece che chi guadagna veramente tanto con l'ippica o fa trading con grosse cifre debba trasferirsi di là dalla Manica (se i guadagni sono alti non mi sembra una cosa improponibile).
Domani vedremo se chiudono tutti i conti: francamente mi sembra strano che a moltissime persone che usano fair da anni (me compreso) non sia arrivato uno straccio di comunicazione ne telefonica ne via mail. Anche il palinsesto con il tempo secondo me sara' ampliato.
Certo avremo un "giocattolo" piu' piccolo e con meno optional ma non è detto che proprio non funzioni.
L'alternativa, come detto, è il trasloco in Inghilterra ma bisogna che ne valga la pena.
Domani è un altro giorno.....si vedrà