Copa América 2016 - Presentazione Argentina
Inviato: 26/05/2016 - 00:29
Una delle grandi favorite è sicuramente l'Argentina, se non la favorita principe.
Squadra che per completezza di rosa e alternative, vanta la rosa migliore con pochi dubbi onestamente; ha mancato la vittoria l'anno scorso in Cile con una grigia finale, anche se quella palla di Higuain all'ultimo secondo grida ancora vendetta.
Sarà possibile vendetta subito, contro la Roja, proprio nel girone di questa Copa.
Girone che per il resto pare abbordabile, con Bolivia e Panama, squadre con cui è facile ipotizzare una vittoria non troppo scomoda.
Ho visto tutte le partite della Copa dell'anno scorso, mentre devo ammettere che, per orari difficilmente compatabili, non sono riuscito a vedere nessuna delle partite di qualificazioni al mondiale disputate quest'anno; più di qualcuna deludente, a dire il vero.
Penso che l'Argentina sia la tipica squadra con ingredienti quasi irripetibili ma che non sono ancora stati capaci di mescolarsi assieme nella misura giusta.
Non riesco a capire come sia possibile, ma succede spesso; ricordo nel 2002, c'era da strabuzzare gli occhi al solo leggere la rosa, uscirono nel girone con Svezia e Nigeria, oltre che l'Inghilterra.
E che dire del 98, un'altra squadra spaziale, buttata fuori dall'Olanda; per non parlare di cose più recenti, come l'assurda finale di Copa America 2004 contro il Brasile di Adriano, o la grigia uscita del 2010, con Pekerman che teneva a freno un Messi già fenomenale.
Non capisco perchè sia così difficile far scattare l'alchimia in questo gruppo, se teniamo conto del fatto che sono tutti giocatori di grandissimo carattere e soprattutto con un grandissimo COMPROMISO, come si dice in spagnolo.
Impegno, identificazione massima nella maglietta albiceleste.
Detto questo, veniamo ai convocati:
Portieri: Sergio Romero (Manchester United), Nahuel Guzman (Tigres) e Mariano Andujar (Estudiantes).
Difensori: Facundo Roncaglia (Fiorentina), Marcos Rojo (Manchester United), Nicolas Otamendi (Manchester City), Ramiro Funes Mori (Everton), Gabriel Mercado (River), Victor Cuesta (Independiente) e Jonathan Maidana (River).
Centrocampisti: Javier Mascherano (Barcellona), Augusto Fernandez (Atletico Madrid), Matias Kranevitter (Atletico Madrid), Ever Banega (Siviglia), Lucas Biglia (Lazio), Erik Lamela (Tottenham) e Javier Pastore (Paris Saint Germain).
Attaccanti: Lionel Messi (Barcellona), Gonzalo Higuain (Napoli), Sergio Aguero (Manchester City), Angel Di Maria (Paris Saint Germain), Nicolas Gaitan (Benfica) ed Ezequiel Lavezzi (Hebei Fortune).
Come potete leggere, ci sono tantissimi nomi noti; tanti grandi giocatori, ma anche tanti altri illustri fuori.
Penso a gente come Zabaleta, Musacchio, Icardi, Dybala e Tevez tanto per dirne un paio che mi vengono in mente.
Alcuni di questi potrebbero trovare spazio a Rio, visto che sono tra i pre-convocati dell'Olimpiade; anche per l'Argentina l'Olimpiade sarà importante ma non si sottovaluterà questa Copa.
Non è un caso che il giocatore bandiera del Brasile (Ney) sarà ai giochi e non alla Copa; mentre quello bandiera dell'Argentina (Leo), sarà presentissimo in questa manifestazione.
Presumo giocheranno con un 4-3-3 abbastanza classico; linea difensiva che secondo me conterà sul gran general Otamendi come guida del reparto.
Reduce da una stagione meravigliosa a Valencia, Nico, difensore per cui Maradona impazziva tanto da considerarlo "uno dei suoi", non è riuscito a replicare a Manchester quelle prestazioni.
Giocatore secondo me tipicamente da calcio latino; non doveva abbandonare la Liga.
E' un difensore di grandissimo temperamento, tenacia e tendenza all'eroismo; è un giocatore per cui ho un debole accentuato, nonostante a volte abbia qualche scompenso a livello tattico o di lettura difensiva.
Suo compagno dovrebbe essere Ramiro Funes Mori, giovane fratello dell'inizialmente più quotato attaccante; il ragazzo è reduce da una stagione stupenda all'Everton di Martinez, una delle poche note liete dei Toffees.
Sulle fasce dovrebbe esserci a destra Mercado del River, che conosco poco, ma che ho visto andare in gol nelle ultime due gare di qualificazione e poi Rojo, che conoscevo bene dallo Sporting Lisbona (l'ultima stagione tra i leoni fece stupendamente bene) ma che a Manchester onestamente non ha incantato.
E' un giocatore comunque che ha discreto piede, ottimo senso del gol ed è solido.
Questi 4 proteggeranno Romero, portiere sempre discusso e discutibile ma punto fermo della Selezione da anni.
A centrocampo, come si può vedere, c'è un mix bellissimo: recuperatori di pallone da una parte, grande qualità dall'altra.
Ragazzi giovani (a volte giovanissimi), veterani dall'altra.
Credo che i tre che partiranno sono Mascherano (capitano nell'anima), Biglia (il faro di tutta la squadra) e Banega, reduce dalla migliore della stagione carriera a Siviglia.
E insomma, 'sti tre non hanno bisogno di presentazioni.
Poi c'è Pastore in rosa, che non è mai riuscito a esplodere completamente ma resta un giocatore capace di abbinare qualità a quantità e che prenderei domattina; il Coco Lamela e i due ragazzi del Cholo, Augusto e il giovanissimo Kranevitter, arrivato a gennaio dal River
Davanti vabbè, c'è solo da inchinarsi.
Sono decisi due posti su tre; il primo non c'è bisogno nemmeno di dire che è di Messi, il secondo dovrebbe essere di Di Maria, giocatore in grado di fare perfetto raccordo tra centrocampo e attacco e soprattutto che si mischia bene con Leo.
Il terzo è un discorso aperto, visto che Aguero e Higuain sono giocatori di classe e caratura mondiale.
Io penso che il Kun sia in leggero vantaggio, per due motivi:
1) affinità con Messi dentro il campo, si sposa meglio con la Pulce rispetto alla Pipa, anche se ripeto che parliamo di livelli altissimi
2) affinità con Messi fuori dal campo, visto che i due sono amici davvero per la pelle.
Alternativa sempre gradita è quella del Pocho Lavezzi, anche se ormai il suo ruolo di ripiego è ben definito; c'è poi Gaitan, reduce da un'altra grande stagione al Benfica e praticamente nuovo giocatore dell'Atletico di Simeone.
Questa squadra per me è la più forte di questa manifestazione e, come rosa, la piazzo tranquillamente tra le prime 3 nel mondo; deve solo scoccare la scintilla.
Calendario:
7 giugno vs Cile
11 giugno vs Panama
15 giugno vs Bolivia.
Squadra che per completezza di rosa e alternative, vanta la rosa migliore con pochi dubbi onestamente; ha mancato la vittoria l'anno scorso in Cile con una grigia finale, anche se quella palla di Higuain all'ultimo secondo grida ancora vendetta.
Sarà possibile vendetta subito, contro la Roja, proprio nel girone di questa Copa.
Girone che per il resto pare abbordabile, con Bolivia e Panama, squadre con cui è facile ipotizzare una vittoria non troppo scomoda.
Ho visto tutte le partite della Copa dell'anno scorso, mentre devo ammettere che, per orari difficilmente compatabili, non sono riuscito a vedere nessuna delle partite di qualificazioni al mondiale disputate quest'anno; più di qualcuna deludente, a dire il vero.
Penso che l'Argentina sia la tipica squadra con ingredienti quasi irripetibili ma che non sono ancora stati capaci di mescolarsi assieme nella misura giusta.
Non riesco a capire come sia possibile, ma succede spesso; ricordo nel 2002, c'era da strabuzzare gli occhi al solo leggere la rosa, uscirono nel girone con Svezia e Nigeria, oltre che l'Inghilterra.
E che dire del 98, un'altra squadra spaziale, buttata fuori dall'Olanda; per non parlare di cose più recenti, come l'assurda finale di Copa America 2004 contro il Brasile di Adriano, o la grigia uscita del 2010, con Pekerman che teneva a freno un Messi già fenomenale.
Non capisco perchè sia così difficile far scattare l'alchimia in questo gruppo, se teniamo conto del fatto che sono tutti giocatori di grandissimo carattere e soprattutto con un grandissimo COMPROMISO, come si dice in spagnolo.
Impegno, identificazione massima nella maglietta albiceleste.
Detto questo, veniamo ai convocati:
Portieri: Sergio Romero (Manchester United), Nahuel Guzman (Tigres) e Mariano Andujar (Estudiantes).
Difensori: Facundo Roncaglia (Fiorentina), Marcos Rojo (Manchester United), Nicolas Otamendi (Manchester City), Ramiro Funes Mori (Everton), Gabriel Mercado (River), Victor Cuesta (Independiente) e Jonathan Maidana (River).
Centrocampisti: Javier Mascherano (Barcellona), Augusto Fernandez (Atletico Madrid), Matias Kranevitter (Atletico Madrid), Ever Banega (Siviglia), Lucas Biglia (Lazio), Erik Lamela (Tottenham) e Javier Pastore (Paris Saint Germain).
Attaccanti: Lionel Messi (Barcellona), Gonzalo Higuain (Napoli), Sergio Aguero (Manchester City), Angel Di Maria (Paris Saint Germain), Nicolas Gaitan (Benfica) ed Ezequiel Lavezzi (Hebei Fortune).
Come potete leggere, ci sono tantissimi nomi noti; tanti grandi giocatori, ma anche tanti altri illustri fuori.
Penso a gente come Zabaleta, Musacchio, Icardi, Dybala e Tevez tanto per dirne un paio che mi vengono in mente.
Alcuni di questi potrebbero trovare spazio a Rio, visto che sono tra i pre-convocati dell'Olimpiade; anche per l'Argentina l'Olimpiade sarà importante ma non si sottovaluterà questa Copa.
Non è un caso che il giocatore bandiera del Brasile (Ney) sarà ai giochi e non alla Copa; mentre quello bandiera dell'Argentina (Leo), sarà presentissimo in questa manifestazione.
Presumo giocheranno con un 4-3-3 abbastanza classico; linea difensiva che secondo me conterà sul gran general Otamendi come guida del reparto.
Reduce da una stagione meravigliosa a Valencia, Nico, difensore per cui Maradona impazziva tanto da considerarlo "uno dei suoi", non è riuscito a replicare a Manchester quelle prestazioni.
Giocatore secondo me tipicamente da calcio latino; non doveva abbandonare la Liga.
E' un difensore di grandissimo temperamento, tenacia e tendenza all'eroismo; è un giocatore per cui ho un debole accentuato, nonostante a volte abbia qualche scompenso a livello tattico o di lettura difensiva.
Suo compagno dovrebbe essere Ramiro Funes Mori, giovane fratello dell'inizialmente più quotato attaccante; il ragazzo è reduce da una stagione stupenda all'Everton di Martinez, una delle poche note liete dei Toffees.
Sulle fasce dovrebbe esserci a destra Mercado del River, che conosco poco, ma che ho visto andare in gol nelle ultime due gare di qualificazione e poi Rojo, che conoscevo bene dallo Sporting Lisbona (l'ultima stagione tra i leoni fece stupendamente bene) ma che a Manchester onestamente non ha incantato.
E' un giocatore comunque che ha discreto piede, ottimo senso del gol ed è solido.
Questi 4 proteggeranno Romero, portiere sempre discusso e discutibile ma punto fermo della Selezione da anni.
A centrocampo, come si può vedere, c'è un mix bellissimo: recuperatori di pallone da una parte, grande qualità dall'altra.
Ragazzi giovani (a volte giovanissimi), veterani dall'altra.
Credo che i tre che partiranno sono Mascherano (capitano nell'anima), Biglia (il faro di tutta la squadra) e Banega, reduce dalla migliore della stagione carriera a Siviglia.
E insomma, 'sti tre non hanno bisogno di presentazioni.
Poi c'è Pastore in rosa, che non è mai riuscito a esplodere completamente ma resta un giocatore capace di abbinare qualità a quantità e che prenderei domattina; il Coco Lamela e i due ragazzi del Cholo, Augusto e il giovanissimo Kranevitter, arrivato a gennaio dal River
Davanti vabbè, c'è solo da inchinarsi.
Sono decisi due posti su tre; il primo non c'è bisogno nemmeno di dire che è di Messi, il secondo dovrebbe essere di Di Maria, giocatore in grado di fare perfetto raccordo tra centrocampo e attacco e soprattutto che si mischia bene con Leo.
Il terzo è un discorso aperto, visto che Aguero e Higuain sono giocatori di classe e caratura mondiale.
Io penso che il Kun sia in leggero vantaggio, per due motivi:
1) affinità con Messi dentro il campo, si sposa meglio con la Pulce rispetto alla Pipa, anche se ripeto che parliamo di livelli altissimi
2) affinità con Messi fuori dal campo, visto che i due sono amici davvero per la pelle.
Alternativa sempre gradita è quella del Pocho Lavezzi, anche se ormai il suo ruolo di ripiego è ben definito; c'è poi Gaitan, reduce da un'altra grande stagione al Benfica e praticamente nuovo giocatore dell'Atletico di Simeone.
Questa squadra per me è la più forte di questa manifestazione e, come rosa, la piazzo tranquillamente tra le prime 3 nel mondo; deve solo scoccare la scintilla.
Calendario:
7 giugno vs Cile
11 giugno vs Panama
15 giugno vs Bolivia.