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Quando una società basa il suo modello di sviluppo su industria delle armi e della medicina, il suo collasso è inevitabile.
Una pace non è possibile e quindi non è prevista, se il nemico non c'è, bisogna inventarselo.
Questo è successo dopo il crollo del muro di Berlino, il pericolo rosso non esisteva più e quindi si sono inventati quello verde, etichettato islamico.
Abbiamo ultimamente imparato che c'è un aggressore e un aggredito anche se non capisco come mai questa etichetta non valga per quei paesi dove è impegnata la coalizione del bene.
I fini sono molteplici, destabilizzare interi stati drenando risorse indispensabili per lo sviluppo economico, controllare queste aree mettendo a governare dei fantocci, usare la popolazione o fantomatiche sigle per coprire veri e propri mercenari, accentrare nelle proprie mani il controllo finanziario e repressivo, quello che 2000 anni fa si faceva con la spada, oggi lo si realizza spingendo un bottone, creando carestie, migrazioni, miseria e dolore.
Si può riassumere in un'unica considerazione, la povertà è alla base di tutto.
Una vita sana e tranquilla non è tollerabile, come diceva il dottor Knock, "Il sano è un malato che non sa di esserlo".
Basta centralizzare e stabilire un'unica e non discutibile verità.
Quando le premesse sono quelle dette all'inizio del discorso, il passo successivo è quello di non far mancare i clienti a queste due aziende, ogni mezzo è lecito.
Tutto questo è molto chiaro ai popoli africani, asiatici e dell'america latina.
L'informazione serve a distrarre e non certo ad informare, il popolo non ha voce in capitolo, qui nell'opulento occidente ne ha solo l'illusione, una vera e propria sindrome di Stoccolma, si parla di diritti e democrazia, ma il sottinteso sono privilegi e benessere e chi ne rimane fuori lo aggiungiamo al terzo mondo.
L'ultimo video messo nella sezione "Video interessanti" ne è un chiaro esempio.
Ogni notizia data è soppesata, calibrata in base a chi si vuole raggiungere, ha un'unica voce e nasce dagli stessi gruppi di potere.
Se prima la vicenda della pandemia è servita a terrorizzare parte della popolazione, adesso si è passati ad ammettere all'apparenza fatti molto gravi senza che vi sia un seguito a queste rivelazioni.
Quindi chi gestisce mediaticamente le vicende, chi si tratti di guerra, pandemie, emergenze varie, sono sempre gli stessi, l'errore che si fa affrontando la questione spiegando con certezza cosa è successo è fondamentale.
In questo caso hanno dato un contentino ai "complottisti", facendoli esultare nei vari dibattiti in rete, magari con qualche gola profonda che aizza gli animi.
Gestiscono tutta l'informazione, se una cosa non deve passare, non passa.
Se mi lancio in spiegazioni su un avvenimento non dandole come ipotesi, devo anche fornire delle prove , ma se mi limito a rilevare le falsità ed incongruenze della versione ufficiale, non devo dimostrare nulla.
Quindi che quel video sia genuino o meno non e ha importanza, i fatti dimostrano che hanno mentito, il perchè non si sa.
L'"America" ci viene continuamente descritta come la patria dei diritti umani, è sufficiente verificare il numero dei senzatetto per comprendere la veridicità di questa affermazione.
Perciò l'unico atteggiamento logico è cercare, se possibile, di vivere con serenità