Scommesse in Ricevitoria: clamorosa apertura dei Monopoli ai "punti remoti"!
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Ore 11.10 - SCOMMESSE ONLINE: CLAMOROSA CIRCOLARE DEI MONOPOLI DI STATO
(n.t.) "L'attività di promozione della propria impresa tramite centri servizi incaricati di promuovere la vendita delle schede telematiche - peraltro a carica zero - non sembra integrare gli estremi di esercizio abusivo tramite intermediari. Trattandosi di servizi di supporto tecnico, non si concretizza l'attività di organizzazione della scommesse e non viene lesa la riserva a favore dello Stato." E' il passaggio più clamoroso della circolare emanata in queste ore dai Monopoli di Stato in materia di gioco telematico, e che sembra destinata a variare nel giro di pochi mesi l'assetto del mercato delle scommesse. Certo, i Monopoli di Stato sottolineano come sia "il giocatore a dover utilizzare personalmente l'apparato telematico ai fini della trasmissione dei dati del gioco" ma anche che "il disposto normativo non pone particolari limitazioni in merito alle modalità e al luogo della conclusione dell'accordo, che può avvenire anche in locali esterni all'agenzia"; inoltre, prosegue il documento firmato dal direttore generale Giorgio Tino, "la trasmissione dei dati può avvenire da abitazioni private, da esercizi commerciali aperti al pubblico e - preferibilmente - da esercizi già autorizzati alla raccolta di altri giochi". Al di là delle interpretazioni, i Monopoli di Stato decidono dunque - attraverso questa circolare - di accompagnare la crescita del fenomeno dei "punti remoti" collegati ai concessionari, con tutti i benefici connessi in termini di raccolta. Qualche operatore si attendeva una regolamentazione, magari da vagliare nella Commissione di studio istituita nei mesi scorsi proprio a Piazza Mastai: la scelta compiuta punta invece, e con decisione, verso la deregulation dei punti vendita di scommesse on-line.
(Notizia AGIPRO)
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