Messaggioda red » 07/07/2003 - 10:02
Siccome abito in zona, ho letto sulla mitica Gazzetta di Parma, uno dei giornali piu' insulsi in circolazione sul pianeta, che e' stato chiuso il centro Stanley di Fidenza. Naturalmente sono stati sequestrati computer, modem e stampanti. Si e' trattato di un blitz della questura di Parma. L'articolo della Gazzetta dipingeva come un pericoloso criminale il titolare ( Bin Laden al confronto potrebbe sembrare un gentleman) e trattava l'argomento in modo disinformato e superficiale, senza fare nessun cenno all'imminente sentenza della Corte Europea e alle varie problematiche ed anomalie che caratterizzano il mercato delle scommesse in Italia. Peccato che lo stesso giornale non abbia dato alcun risalto alla chiusura del betting sul calcio nei vari punti Snai della zona. Volevo esprimere tutta la mia solidarieta' al titolare ( non lo conosco, ma fa lo stesso) e chiedere al forum se non sia il caso di scrivere tutti insieme una lettera di proteste a quel giornale. Non e' possibile, infatti, che la stampa italiana continui a far finta di niente e che tratti alla stregua di scommesse clandestine chiunque non dipenda dalla Snai. Domanda : lo fanno per interessi pubblicitari ? Si. Ma fanno male i conti. Con un mercato aperto potrebbero incassare molto ma molto di piu'. A mio avviso, se la stampa iniziasse a fare delle campagne di un certo tipo, vinceremmo in scioltezza questa battaglia.
Un pessimista e' solo un ottimista piu' informato.