Messaggioda pippobet » 12/07/2003 - 18:14
News: Giochi. La VI Commissione del Senato riparte dalle videolotterie.
La VI Commissione Finanze e Tesoro torna ad occuparsi di giochi con l’esame del disegno di legge che consentirà l’approvazione di una serie di misure a favore del settore delle scommesse. Così come nel precedente decreto legge, ritirato poi in fase di conversione in legge, è stata inserita una norma che consentirebbe alle sale Bingo il pagamento posticipato delle cartelle e una che istituisce le videolotterie anche nel nostro paese.
Stando a quanto dichiarato solo pochi giorni fa dall’On. Contento non si esclude che nel provvedimento non vengano inseriti anche interventi a favore delle scommesse sportive.
Il disegno di legge in questione ricalca in larghissima parte quello precedentemente proposto al voto di Camera e Senato con una serie di strategiche modifiche sui punti che riguardano il sostegno economico all’Unire, è stata invece intergrata la parte che riguarda per l’appunto l’istituzione di lotterie la cui partecipazione è consentita mediante connessione telefonica o telematica.
In tale caso, specifica il decreto, sarà lo stesso Ministero delle Finanze ad individuare gli operatori specializzati nella gestione di reti di partecipazione a distanza, magari per tramite dell’Amministrazione dei Monopoli di Stato, aggiungiamo noi, senza trascurare, e questa è la vera novità , la disciplina comunitaria e nazionale. Che ci sia di mezzo la questione del monopolio sui giochi di cui si sta parlando in queste settimane in Corte Europea?
Sta di fatto che si cambiano le regole del gioco, per l’appunto e proprio le videolotterie, quella che viene considerata la nuova frontiera dei giochi nazionali ( e degli incassi statali) potrebbero rappresentare il nuovo banco di prova per la nostra amministrazione. Questo vuol dire che non saranno esclusi neanche gli operatori stranieri.
I nuovi giochi , scommesse o concorsi saranno vagliati e , potremmo dire sorvegliati, affinché sia assicurato , il rispetto dei princìpi della certezza giuridica del rapporto tra giocatore, reti di partecipazione al gioco tradizionali ed operatore selezionato , nonché della sicurezza e trasparenza del gioco, della tutela della buona fede degli utenti, delle rispettive responsabilità dei diversi operatori coinvolti.
Vale a dire che ogni precauzione è stata presa.
Adesso , signori, fate il vostro gioco. L’offerta non manca.